Il neuromarketing e la comunicazione utilizzano molto spesso il contagio emotivo nelle campagne pubblicitarie, sia web che off line.
I social network, grazie alla possibilità di raggiungere all’istante milioni di persone, possono aumentare l’effetto del contagio emotivo in maniera esponenziale e renderlo virale.
Molti esperti concordano con l’affermare che è in atto un vero e proprio “passaggio” dal click bait – contenuto web il cui scopo è, attraverso titoli accattivanti, invitare l’utente a cliccare – verso l’emotion bait.
Si punta quindi ad andare verso “storie emozionali esca” che però ispirano, educano, informano e intrattengono. Storie che facciano appello alle emozioni delle persone.